È un errore credere purtroppo che il Natale sia solo un momento di gioia e allegria, c’è infatti un momento in assoluto che ci provoca tanto stress, ecco quale.
È ormai iniziato il conto alla rovescia in vista del 25 dicembre, uno dei giorni più attesi dell’anno, che ci spinge anche a provare una vera frenesia per cercare di rendere tutto o quasi perfetto. Questo può riguardare diversi aspetti, non esclusivamente la preparazione della tavola e il menu da condividere con i parenti più cari, ma anche le decorazioni con cui abbelliamo la casa e il modo in cui ci prepariamo a una data che non può essere considerata come tutte le altre.
Anzi, se possibile, ora che i social si sono diffusi in maniera così ampia si finisce per avere ancora più trepidazione, visto che molti arrivano a condividere quasi ogni aspetto di quello che accade tra le mura domestiche, con l’intento spesso di apparire migliori degli altri. In realtà, non è detto che le aspettative siano sempre soddisfatte, può accadere infatti anche di vivere una sensazione di profondo stress che può essere difficile da scacciare del tutto e che si avverte in modo particolare in un momento ben preciso. A certificarlo sono alcuni studiosi, molti potrebbero dare loro ragione.
Natale non è solo gioia e pace: ecco quando tutti proviamo stress
Il Natale è certamente la festa comandata per eccellenza, quella in cui si vuole, anche per convenzione sociale, che tutto sia perfetto o quasi, anche se la realtà può essere diversa. Chi vive una fase difficile e avrebbe quindi tutto meno che voglia di festeggiare arriva quasi a sentirsi in colpa perché non vorrebbe rovinare quella giornata ai propri familiari più cari, per questo finisce per “indossare” un sorriso di circostanza, pur sentendosi in maniera del tutto diversa nel suo animo.
In realtà, anche chi apparentemente si sente tranquillo andrà incontro quasi sicuramente a una fase ben precisa in cui sarà difficile tenere a bada lo stress, pur senza ammetterlo. A rivelarlo è una ricerca fatta da un team di studiosi inglesi, che ha individuato un giorno e un’ora specifica in cui la tristezza e il malumore si impadroniscono di noi pur senza volerlo. Se ci si riflette difficilmente non si sarà d’accordo. L’analisi ha preso in considerazione 2 mila adulti, abituati a festeggiare il Natale all’insegna della tradizione, così da avere un dato il più possibile attendibile.

Essere felici a Natale non è facile per tutti – Cosediscienza.it
Secondo i ricercatori, il picco massimo dello stress si registra esattamente alle 12:27 del 25 dicembre, orario che coincide un po’ per tutti con il momento del pranzo di Natale, anche chi non ha ancora iniziato a mangiare in genere ha ormai radunato tutti e si sta dedicando alle chiacchiere o a un aperitivo. In alcuni casi quella può essere anche un’occasione per rivedere a distanza di tempo parenti stretti, ma che non abbiamo la possibilità di incontrare spesso perché viviamo lontani, è quindi inevitabile confrontarsi su come siano andate le cose nei periodi precedenti. Il confronto e il bisogno quasi costretto a parlare di una vita quasi perfetta può generare però inquietudine, che non è per tutti facile mascherare.
Si arriva infatti ad avvertire l‘obbligo di dover fare bella figura, allietare al meglio gli ospiti e apparire al meglio, sia nell’aspetto sia nell’umore, come se fosse una colpa essere alle prese con una fase complicata della propria vita. I partecipanti hanno inoltre riferito quali siano le altre motivazioni che gli spingono a sentirsi a disagio: l’acquisto dei regali (39%), la mancanza di soldi (26%), la vita sociale (18%), i viaggi per andare a trovare i parenti (16%). Sono tutte fonti di malessere e tensione.

Alcuni aspetti tipici del Natale creano malinconia – Cosediscienza.it
Richie Norton, che ha commissionato la ricerca, ha voluto dare un’indicazione a chi già adesso non vede l’ora di passare direttamente al 7 gennaio: “Se il caos natalizio diventa eccessivo, fai cose che ti aiutino a trovare la giusta prospettiva durante il periodo festivo”. Paradossalmente, un po’ di sano egoismo, che dovrebbe spingerci a fare e a stare con chi ci fa stare meglio, non sarebbe male.
Uno studio non ha dubbi, c'è un momento del Natale che provoca stress in tutti - Cosediscienza.it






